Personal Project
“Romagna solatìa, dolce paese” come diceva Pascoli. Una terra che vive col sole e della stagione più soleggiata ne ha fatto il suo modo di essere.
Una terra dove i suoi abitanti sanno, per certo, che dopo la burrasca c’è sempre il sereno e più le nuvole son state scure più è facile vedere un bell’Arcobaleno.
Bagno Ventisette- Rimini
Stefano é RIMINESE DOP. Go-kart prima e bagnino poi. Il suo bagno ha iniziato ad aiutare le persone più deboli molti anni fa e poi, interessandosi alla diversità come punto di forza di una società, ha sostenuto il gay-pride di Rimini. “Non vorrò guardarmi indietro un giorno e pensare che potevo combattere e sostenere delle battaglie per i diritti anche delle miei figlie. Voglio farlo ora perché è questa la società in cui viviamo. E la voglio lasciar migliore” Poi riparlando del periodo appena passato, tra incertezza e paura lui alla domanda se si sia mai abbattuto risponde con una frase che lascia poco spazio ad altro: “É nella mentalità del Romagnolo. La speranza, non ci si abbatte mai, vogliamo far star bene la gente. Non é un lavoro, é il nostro modo di essere” . E la passerella continua a brillare sotto al sole di fine Maggio.
Bagno Corrado – Gatteo Mare
Enrico leva del 1989. Bagno di famiglia da vent’anni, e non un bagno qualsiasi. IL BAGNO. Quello dove alla mattina alle 6.20 si balla il liscio romagnolo. Il tutto iniziò con la mamma di Corrado che negli anni 50 mise su un jukebox e “via di liscio”. Enrico se l’è vista brutta in alcuni momenti di questa quarantena…però ora tutto ha un colore diverso “Adesso a luglio e agosto si recupera”. Il colore, il sapore e l’odore dei bomboloni dopo l’ultimo ballo di gruppo sembra il sole che sorgeva mentre tutti ballavano. Donava pace.
Giulia Gasparri Campionessa Mondiale Beach Tennis – Lugo di Romagna
Giulia è una stella romagnola, campionessa mondiale per tre volte di beach tennis e la incontro a Lugo, dove insegna tennis al circolo. Lei è abituata a girare il mondo, in lungo in largo, ma la sua medaglia più sofferta l’ha vinta sulla sabbia romagnola, sotto un sole di 40 gradi alle 2 del pomeriggio. Lei che sotto quel sole c’è nata la fatica l’ha sentita ma non l’ha fatta vedere. E non vede l’ora di risentirla quella fatica perché infondo è il suo habitat naturale. Che Romagnola.
La Veranda – RIMINI
Davide del bar “La Veranda” a Rimini mi ha raccontato che avevano aperto il 23 Dicembre. A Marzo, appena Rimini è diventata zona rossa han dovuto chiudere i locali ma non le attività. Non si son mai fermati: sui social, con l’asporto appena possibile e anche con le sorprese di compleanno recapitando bottiglie come regalo per tutta Rimini. “Ti direi una cazzata se ti dicessi che non ero preoccupato…e che non lo sono. Ma tra di noi ristoratori della zona ci siamo dati coraggio e abbiamo smesso di ascoltare quelli che si lamentavano e basta. Ok la situazione è tremenda ma se ti lamenti fai solo quello. E vedi solo quello“. Fabrizio, uno dei tre soci, si affaccenda al bancone durante l’orario aperitivo e parlando di come vede i prossimi mesi risponde serafico: “Sono propositivo, questa cosa ha diviso le acque. Chi sapeva solo lamentarsi ha continuato a far quello, chi invece non si è arreso è diventato propositivo…Che forse è la parte più difficile “.
Date:
23/02/2022.